nel cuore del bosco

Cura di sé e innovazione

Oggi la creatività è una dimensione diffusa. La creatività è di tutti. Non è esclusiva né degli artisti né dei pubblicitari.

Il numero delle persone che sentono il desiderio di migliorarsi, sviluppare il loro potenziale, trasformare la loro vita in una storia ricca di significato e valore sembra cresciuto a dismisura.

Questo significa impegno a rinnovarsi, crescere, esprimersi in maniera migliore, allargare e rinnovare la percezione del mondo, sviluppare uno sguardo creativo sulle cose, arricchire la propria esperienza.

Si potrebbe dire che non basta più essere se stessi, “bisogna diventare la propria storia”.

C’è dinamismo ed energia in tutto questo.

E da questo può derivare una nuova massa critica di iniziativa rinnovatrice.

Riguarda più la testa e il cuore che il portafoglio.

Questo crea nuovi spazi di realizzazione anche a chi non dispone di enormi risorse materiali.

Il cervello si emancipa da quella forma di tirannia che ritiene intelligente solo la critica. Libera le sue energie per inventare soluzioni, più precisamente: tentativi di soluzione, alternative possibili. E impara lungo il percorso. Diventa audace.

Categorie: Eugenio Guarini