L’aqilone

L’aquilone. 

Qui vicino, nelle Alpi Biellesi, sulla Panoramica Zegna, a Bielmonte, c’è un posto straordinario, con una vista mozzafiato. In questo periodo vi si svolgono numerosissime attività sciistiche. In estate, a giugno, c’ è un festival del volo libero durante il quale l’evento più stupefacente è il volo degli aquiloni.

Gianfranco Damico, qualche giorno fa, nelle sue brillanti note di viaggio da Shangai, raccontava con il linguaggio della meraviglia dei parchi della città, dove gli anziani praticavano il Tai Chi e fanno volare gli aquiloni.

Stamani, al risveglio, ho visto un cielo trapunto di stelle. Verrà una giornata di sole, con quello splendido cielo invernale, che nasce indaco, contornato da una meravigliosa striscia fucsia e poi, crescendo, diventa azzurro cartolina.

Mi son visto bambino a far volare un aquilone.

Ho per amico il capitano della squadra italiana del volo acrobatico, conosciuto a Torre Alfina, dove c’è un campo di addestramento per alianti, e ho seguito le sue meravigliose prestazioni nelle gare internazionali.

Dalla Quinzeina, nelle belle giornate, deltaplani e parapendio, si lanciano, volteggiando nell’aria con grazia, fino al campo di atterraggio vicino all’Orco, a Pont Canavese.

Mi son visto bambino a far volare un aquilone.

Oggi. In un cielo da sogno.

Buongiorno.

Categorie: Eugenio Guarini