La magia della pittura

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La magia della pittura

Questa sera mi sono messo a dipingere. Di là la televisione diceva San Remo. Di qua ci davo dentro con le spatolate.
Ne son venuti fuori due quadri “astratti”, come si usa dire, con una terminologia che ancora non mi soddisfa. E sono venuti anche i titoli.
Il primo – che allego alla newsletter – si chiama Appropriate Disposition. Il secondo – che potete vedere, se vi va, nella Galleria del mio sito -porta il il curioso titolo di Delimited Triumph.

Apparentemente sono nati a caso. Apparentemente, perché di fatto i movimenti della mano cercavano di tracciare certe strutture, certi spostamenti, e certi accostamenti di colore che rispondevano a una sorta di intenzionalità, anche se non chiaramente predeterminata. Insomma, non si trattava di movimenti del tutto a casaccio, semmai esistano movimenti del genere.
Il gesto cerca di aderire a qualcosa, nel momento in cui gli si delega la responsabilità di esprimere lo stato d’animo o i pensieri che si muovono nella testa. Cerca di sintonizzarsi con ciò che vuole esprimere, ma con la libertà del danzatore che interpreta il ritmo in base alle sue esigenze o alle sue attitudini.

Potrei dire che “lavorare” a queste due tele è stato molto piacevole, con quel certo senso di libertà gioiosa che ti porta anche ad urlare di soddisfazione quando l’opera viene a termine.

E tutto questo è avvenuto (quadri e titoli) senza che ancora ne sappia cogliere il significato. Senza che ne sappia ancora parlare.
Forse domani, rivedendoli e ascoltando le suggestioni dei titoli… forse.

Ora, subito dopo, prevalgono le domande – come se fossi stato visitato da entità sconosciute e parzialmente misteriose. Cosa rappresentano? Che significato hanno questi titoli in inglese? E perché mai in inglese e non in italiano o in francese? Mi si vuol dire qualcosa che mi riguarda? O il mio inconscio sta pronunciando qualcosa che gli preme far sapere? Forse è un messaggio ad altri? O un rito propiziatorio? Che non sia un tributo di gratitudine a una situazione di creatività gioiosa?

Cosa ne penseranno i miei amici? O i lettori della newsletter?

Insomma, resta tutto sospeso. In attesa di ulteriori scoperte.

Capisco che dipingo meglio in questo modo. Senza un progetto chiaramente definito da riprodurre sulla tela. Approfittando di un momento di grazia. Immaginando che qualcosa di magico stia avvenendo attraverso le mie mani.

Quello che chiedo, dunque, è che in questi gesti la mia vitalità si rinnovi, che le tele incamerino energia e bellezza, pronte a restituirle a chiunque le guarderà, dovunque questo avvenga.

Per il resto, so ancora troppo poco.

NOTIZIE

Ho due belle iniziative da segnalare.

La prima vuole informare che la cara amica Annamaria Sannino, pittrice siciliana di grande notorietà, espone dal 1° al 12 marzo prossimi A VILLA  NISCEMI, Piazza dei Quartieri  n. 2 – PALERMO. Orario: Feriali  :   10 -13   ,   17 – 19,30: Festivi :   10 –13. Inaugurazione:   Sabato 1 Marzo 2008  ore 17,00

La seconda notizia vuole segnalare la terza edizione di OVOQUADRO a Massa, dal titolo: TRA ARTE , CIOCCOLATO E GIOCO. Dall´8 al 16 marzo 2008 il Teatrino dei Servi di Massa ospita la terza  edizione di OVOQUADRO, frutto della collaborazione di Gumdesign di Viareggio con il Comitato per il Telefono Azzurro di Massa Carrara e l’Assessorato alla Cultura e Promozione della Città del Comune di Massa, l´importante iniziativa benefica pasquale che vede riuniti pittori e maestri pasticceri. Verranno esposti i quadri  di 32 artisti di fama nazionale e internazionale. Impegnati in una vera gara di solidarietà,interpreteranno attraverso la loro fantasia, le loro abili 
pennellate e  i loro colori, il tema di quest´anno: “IL GIOCO”.
Giunte da tutta la penisola si potranno ammirare le opere di 
numerosi Maestri Associati della prestigiosa “Accademia Maestri 
Pasticceri Italiani” che  trasferiranno su uova di cioccolato le opere dei pittori, interpretandone il segno con la loro sensibilità.

Categorie: Eugenio Guarini