Un copione di nuvole

Le nuvole di Gloria. La foto me la manda Gloria Nobili, ricercatrice in biofisica di Budrio.
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Un copione di nuvole


Certo, c’è da darci dentro per far quadrare i conti. Le prospettive si fanno incerte, e i tempi sembrano di crisi – tutti dicono così. Duro lavoro, vero? da starci con la testa tutto il santo giorno. È destino per tutti noi, la massa, la maggior parte della gente. Ma chi l’ha inventato?…


A volte invidio quelli che si sono addestrati a vivere di espedienti. Per tirare a campare, dico. Almeno hanno l’emozione della creatività e dell’avventura.
Noi che vogliamo restare nelle grandi linee della regolarità, beh, che pizza! Tutti i giorni uguali, una dimensione sola. Passano cent’anni e sembra che abbiamo vissuto un giorno solo, ripetuto migliaia di volte.


Pensieri di questo genere mi giravano in testa, quella mattina.


Ormai mi comporto come se i pensieri non siano prodotti del mio cervello, ma visitatori che si accomodano e m’intrattengono per un po’ di tempo. Gente che si siede un momento e mostra il contenuto della borsa, dello zainetto…


A un certo punto ne venne uno che indicò col dito le nuvole, nel tramonto, come a chiedere che cosa ci vedessi.
Disse: E non puoi vivere immaginando che le cose, gli eventi, siano una sorta di linguaggio? Qualcuno che ti parla? Curioso, difficile, ma avventuroso. Non limitarti a vedere nelle cose quello che usualmente si dice che siano – noiosi e ripetitivi fatti di economia domestica. Pensa alle cose e agli eventi come parole dette a te da qualcuno che non conosci per qualcosa che non sai, ma importante
Incuriosisciti e cerca di decifrare i messaggi.
Vedrai com’è divertente il tempo!


E io rimasi a bocca aperta per un po’, perché il suggerimento mi piaceva. E se una vocina, dentro, insinuava: questo non è serio! Io la rintuzzavo e dicevo: e perché mai? Chi conosce davvero cos’è la vita, cos’è l’essere? Tutto questo?
Qualcuno ha immaginato che fosse il sogno di un Dio e noi, i sognati.
Alla domanda: cosa sta accadendo? Chi potrebbe giurare di sapere la risposta?


E se il mondo intero non fosse che una messa in scena? Trame che preparano un rovesciamento stupefacente, sorprendente?
O siamo forse “personaggi in ceca d’autore”?
Che bella supposizione!
Personaggi in cerca di autore e di una storia.
Personaggi che interpretano e inventano, cercando di restare aggrappati alla gioia di vivere, il copione di nuvole.


Ipotesi che non è da buttar via, tutt’altro!

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