Marta e Dario
Naturale che mi piaccia molto vederli sotto il mio quadro!
Mi piace molto averli come amici.
Ci siamo incontrati una volta, qui, a casa mia. E il racconto della storia è iniziato.
Lui, Dario, ha le mani d’oro e l’oro nelle mani. Un meccanico di alta precisione, in grado di ricostruire il pezzo mancante nella macchina d’epoca che ne ha bisogno. Un lavoro specialistico indipendente per una nicchia di mercato molto interessante. È la sua passione. E la felicità di fare quello che fa e di vivere il suo stile di vita gliela si legge negli occhi. La vicinanza di Marta sembra chiudere il cerchio di una felice situazione. Marta ha preso un periodo sabbatico per rendersi conto di quale sia la sua strada e certamente trova nella vicinanza di Dario un sostegno ineguagliabile.
Stanno a Mandello del Lario, un posto di incredibile bellezza sopra Lecco.
Questi due splendidi ragazzi incarnano la situazione su cui sono focalizzato da anni e che ritengo di grande significato umano: la ricerca di una vita che corrisponda ai propri talenti, alle proprie inclinazioni, libera dalle pressioni dei condizionamenti sociali, coronata da un successo che riguarda la qualità globale dell’esistenza.
Naturale che mi piaccia vederli abbracciati sotto il mio quadro. Che mi siano amici.
Categorie: Eugenio Guarini