Re-immaginare tutto

Guarini Newsletter


La puoi leggere direttamente dal sito www.eugenioguarini.it


Re-immaginare tutto.


Tu dici questa nostra epoca. Lo dici scotendo la testa. Questa nostra epoca… come se fosse la fine del mondo.
Carlo, te ne rendi conto?
Questa nostra epoca rappresenta una grande opportunità per ognuno di noi – sto parlando di noi individui. Quando mai c’è stata un’epoca in cui potessimo reinventarci tutto, ogni cosa, a cominciare dalla nostra storia personale?


Tu lamenti spesso che i posti di lavoro scompaiono. E ti rendi conto che il lavoro produttivo, la fabbrica si trasferirà sempre  di più nei paesi dove il lavoro costa meno. E ti rendi conto che il microcip sostituirà il lavoro meccanico dell’uomo e tutto ciò che può essere organizzato in istruzioni da fornire ad un robot.


E allora?
Allora vuol dire che dobbiamo reinventarci tutto. E avere molta creatività. Ricominciare da capo. E uscire dall’azienda e incominciare a pensare in proprio e a trasformarci in un progetto meraviglioso con cui occupare il mercato e creare valore e significato.


Il punto è qui. Dobbiamo reinventarci tutto. E anche imparare a improvvisare, agendo da ispirati. Dobbiamo reinventarci tutto, in ogni campo: l’amore di coppia, la famiglia, le istituzioni, la politica, il consumo, l’economia.
Questa è un epoca distruttiva. I cambiamenti in atto distruggono il mondo di mio padre e di tuo padre. Meglio accelerare di nostra iniziativa quest’operazione. Viva coloro che da tempo si sono inventati un lavoro in proprio, e che hanno stabilito un proprio autonomo stile di vita. Viva coloro che hanno detto: a modo mio! E hanno trovato il coraggio di avventurarsi.


Ci vuole un casino di energia per questo. E molta positività. E un esercizio quotidiano nell’arte d’inventare. Che è anche vita.
Oggi non apparteniamo più a nessuno. Né chiesa, né organizzazione, né azienda. Oggi apparteniamo a noi stessi e alla vita. Si ricomincia da qui.


Smettila di soggiornare nelle pene d’amore. Quella vita di coppia che è nelle tue aspettative non c’è più e non ci può più essere. Bisogna inventarne altri tipi.
Smettila di agitarti tra i vecchi schieramenti. Non significano più niente. Ci sono nuove frontiere, tra vecchio e nuovo, tra l’era industriale e la nuova era che sta arrivando.


Il tuo vero capitale? Sono i tuoi talenti. Coltivali fino allo spasimo. Coltivali fino all’urlo estremo. Che il tuo wow! sia il segnale della tua capacità di dire e dare qualcosa di straordinario. La tua fonte energetica fondamentale? È la tua passione. Essa fa sì che la vita non ti scorra più a fianco, ma che tu ci sia dentro, appieno..


Ci sono novità all’orizzonte.
Ti sei reso conto quanto le donne siano diventate importanti nel management, nel consumo, nella cultura? Anche più di internet?
Ti sei accorto di quanto contino gli ultrasessantenni? Di quanto potenziale racchiudano?
Ti sei reso conto di quanto conti sviluppare la creatività, una vera, forte, potente cultura della creatività?
Ti sei reso conto di quanto conti l’arte, la produzione artistica?
Ti sei reso conto di quanto conti la capacità di improvvisare e di essere ispirati?


Tu dici: questa nostra epoca… Questa nostra epoca è una svolta rivoluzionaria nella storia dell’umanità. Noi non siamo ancora abbastanza preparati. Dobbiamo improvvisare, agire sotto ispirazione e mettere le basi a una nuova cultura creativa che ci consenta di reimmaginare tutto, ogni cosa.


Belle Notizie


Il quadro allegato: La ragazza che incrocia il viale. Mi piace molto. Allude alla situazione di chi cerca la sua strada.


Simona Valesi. Oltretutto buongiorno! Se le telefonate, è questo che sentirete per prima cosa dalla sua voce. Questa donna speciale che ha inventato la prima Rivista di buone notizie per incoraggiare a fare cose buone e belle, invia al mio sito una bella lettera in cui spiega il senso dell’iniziativa. La potete leggere qui.


Voglio ricordare ancora la presentazione del “corto” di Cristina Vignato a Roma, giovedì 1 dicembre. Qui le informazioni.

Categorie: Eugenio Guarini