Senza ripensamenti

Senza ripensamenti”, acrilico su tela, cm 100×100

 

Ho cominciato a 58 anni, da autodidatta. Lo sognavo. Non ho mai pensato alla pittura come hobby. Io ero un artista fin dal primo passo. Non mi vergognavo di pensarlo né di dirlo. Sono andato avanti per diciassette anni senza ripensamenti!

Non ho tenuto il conto, ma credo di aver dipinto più di duemila quadri. Ho avuto fortuna anche nelle vendite.

Ho trovato delle vie personali per proporre le mie cose al mercato degli amatori di quadri. Vendo direttamente. Non ho costi di gestione e posso tenere prezzi bassi, espongo nei locali e mi faccio conoscere tramite la rete.

Si è creata una bella comunità di amici e clienti il cui feedback mi sostiene costantemente.

I miei quadri sono usciti anche dall’Italia andando in Gran Bretagna, in Francia, in Svizzera, in Austria, nella Repubblica Slovacca.

E, soprattutto, ho saputo mantenere il mio lavoro d’artista allineato con la vocazione alla gioia. Dipingere mi fa bene, i miei amici e clienti non fanno che mandarmi segnali sul valore energetico e gioioso delle miei opere che si portano in casa o dove lavorano. Mi dico convinto che sto migliorando il mondo, nel mio piccolo, colorandolo di gioia.

Non sono molto forte nell’individuare soluzioni ai problemi sociali, politici, economici ed ecologici del pianeta – anzi, per dirla tutta, mi ritrovo piuttosto inadeguato per questo compito – ma, se la Bellezza salverà il mondo, sta dando con slancio il mio contributo.

Mi sveglio presto al mattino, salto giù dal letto e ho una gran voglia di andare avanti, “senza ripensamenti”.

*

No repentances“, acrylic on canvas, 100×100 cm

 

I started at 58 years old, self-taught. I dreamed of him. I never thought of painting as a hobby. I was an artist from the first step. I was not ashamed to think or to say it. I went ahead for seventeen years without repentances!

I have not kept count, but I think I’ve painted more than two thousand paintings. I was lucky too in sales.

I found personal ways to offer my work to the amateur market. Direct sales. I do not have costs and can keep prices low, expose in local restaurants, wine bars, hotel lobbies and make myself known through the network.

A beautiful community has grown, of friends and customers whose feedback supports me constantly.

My paintings have come from Italy going in Britain, France, Switzerland, Austria, the Slovak Republic.

And most importantly, I learned to keep my work as an artist in line with the call to joy. Painting is good for me, and my friends and clients send feedback of the energy value and joy of my works that they wear at home or where they work. I tell myself I’m convinced I’m improving the world, in my small, coloring it with joy.

I’m not very strong in finding solutions to social problems, political, economic and ecological of the planet – indeed, to be honest, I find myself quite inadequate for this task – but if Beauty will save the world, I’m giving momentum with my contribution .

So I wake up early in the morning, jump out of bed and I have a great desire to go forward, without a second thought.

Categorie: Eugenio Guarini