Uno saciamano che semplifica la vita

L’ho incontrato ieri pomeriggio. Daniela del Giardino dei Semplici, al mattino mi ha raggiunto con una telefonata mentre scendevo da Pratiglione verso Rivara. Mi ha passato Carla (qui nella foto). “Abbiamo ospite una persona che ti piacerà conoscere, vieni?”. Ed eccomi qui.

Riesco ad annotare il nome, che è in spagnolo, Millko Lobo, vale a dire Aquila Lupo! Lui è degli USA, abita a Miami, ma è sempre in giro per il mondo. “Okei, gli dico, questo è il nome d’arte, ma qual è il tuo vero nome?”

“Questo è il mio vero nome! – replica lui con un bel sorriso – Il vecchio nome è la mia vita passata. Va lasciata andare. Questo è il nome della vita nuova. Me l’ha dato il mio maestro indiano in Sud Dakota, al termine di un rito di iniziazione. Sono stato sepolto nella terra per una notte intera. Al mattino mi hanno tirato fuori e mi hanno dato questo nome. L’ho dovuto scrivere migliaia di volte perché entrasse dentro!”

“Capisco Millko, ma non sei nato sciamano. Cosa facevi prima?”

“Ero un musicista professionista. Sono entrato in una crisi esistenziale. Il mondo in cui mi trovavo mi appariva estraneo, ipocrita, materialista. Avevo un vuoto dentro… Allora sono partito, mi son messo a viaggiare. India, Tibet, il Cammino di Santiago… molte cose. Alla fine è stato in Sud Dakota, dagli indiani che ho sentito di aver trovato il mio posto”.

“Cosa significa essere uno sciamano?”

“Niente di speciale. Per me è semplicemente un itinerario personale nel corso del quale ho imparato ad accettarmi e a volermi bene. Tutto è molto semplice. Tutto sta qui! La gente infatti, voglio dire moltissima gente, non si vuole bene. Si tormenta, si tratta male. La ragione è che non si piace, vuole essere secondo modelli che la cultura dominante impone, oppure vuole accontentare le aspettative degli altri. Per quanto faccia, non sarà mai contenta.

Il motivo è la paura. Paura di non essere accettati, di non essere all’altezza. Anche l’organizzazione del lavoro, della società, ti fa pressione perché tu sia secondo certi standard. Ma questi standard non sono i tuoi, non sono te. E tu stai male finché non impari ad accettarti, a volerti bene, a non aver bisogno del giudizio, né dell’accettazione degli altri per essere okei. La gente non sa stare da sola. Ha sempre bisogno degli altri. Chi si vuol bene sta benissimo da solo. Eppure succede che gli altri sono attratti da lui, gli vanno incontro”.

“Bellissime parole. Ma si riesce lo stesso a vivere in questo mondo, una volta fatto questo passo?”

“Tutti i maestri hanno detto che bisogna essere nel mondo ma non di questo mondo. Questo è il messaggio non solo di Sai Baba, ma di tutti i maestri, compreso Gesù Cristo. Il punto è che quando sei te stesso e ti vuoi bene il tuo potere affiora. E’ una questione di energia. Tutto il resto viene da sé!”

“Tu hai una pagina Web, che cosa ci scrivi?”

“Io non faccio marketing. Parlo di me e con sobrietà semplicemente perché penso che qualcuno venendo a sapere che ho cambiato la mia vita può sentire che anche lui può farlo. Io sono una persona normalissima, non faccio miracoli e so che la gente si avvicina a uno sciamano aspettando di vedere miracoli. Nessun miracolo. Il cambiamento in sé è un miracolo. Ed è un passo molto semplice: volersi bene, accettarsi. Tutto il resto viene da sé. Non si diventa sciamani perché si conquista qualcosa. Piuttosto si è conquistati da qualcosa che non è nelle nostre mani”.

“Cosa fai quando vai in giro per il mondo?”

“Io scrivo testi per le mie canzoni che canto accompagnandomi con la chitarra. Nei miei testi metto quel che so. E’ tutto qui!”

Millko Lobo è un giovane sciamano di 59 anni. Ha un volto accogliente e gentile. Gli chiedo di registrare un pezzo di una sua canzone e lui accondiscende.

Qui di seguito metto i link del suo sito:http://www.mallkolobo.com

E qui il link del pezzo che ha cantato per me e per i miei pazienti lettori:http://www.youtube.com/watch?v=pKju_2rLjNE

Categorie: Eugenio Guarini