mettere le ali

Scribble, smalto su tela, cm 100 x 100


Mettere ali


Tra Natale e Capodanno ho scoperto gli smalti. Affascinanti!


E la mia pittura ha preso il volo con nuove ali. Quel senso di libertà espressiva in cui spirito di gioco e avventura di ricerca si mescolano in un unico impasto.


In certo qual modo è un ritorno alle origini: le nuvole, tramite scarabocchi. Il piacere di dare vita a una situazione caotica e la sfida eccitante di farvi emergere un ordine estetico.


Ma in un senso anche più importante è l’avvento di un nuovo grado di libertà. La fluidità degli smalti mi consente audacie espressive che prima non osavo. E questo è emozionante.


Non è più quella fedeltà all’esistente che il figurativo trattiene in sé, anche quando fa da specchio deformato al dato di fatto. Qui l’azione ludica si abbandona alla creazione di senso e la fedeltà è fedeltà alla creatività dell’essere più che all’esistente di fatto.


Se questo è l’itinerario fisiologico della pittura, lo è anche della vita tutta intera. Uscire dal guscio, che prima protegge ma poi imprigiona, e mettere le ali.

Categorie: Eugenio Guarini