Rimpiattino

La foto: Sentiero Natura sulla riva nord ovest del Lago di Candia


Guarini pensiero


Rimpiattino


Ed è così che, dopo aver camminato un po’ avanti e indietro per le stanze del mio alloggio-vascello, ancorato sulle rive dell’essere, lanciando ogni tanto un’occhiata alla giornata liquida di pioggia attraverso i vetri della finestra, finalmente mi ha raggiunto, con il ritmo di Love is my Religion di Ziggy Marley, qualcosa che sapevo da sempre – santo cielo! Come dimentico facilmente!


L’ho visto di nuovo – perché si tratta di uno sguardo, niente di più niente di meno.


Dunque, dicevo al risveglio: bisogna che ci metta del mio, stamani. Le cose non funzionano da sé – dicevo più o meno così, al risveglio, cercando qua è la uno spunto che rendesse tutto più semplice, accessibile.


E poi, niente, il ritmo di una canzone. Tutto lì.
E sono stato raggiunto. La cosa è capitata da sé.
Perché lo vedo che tutto è un dono e che io stesso sono un dono per me stesso.


E divento immediatamente grato non appena la leggerezza del ritmo si trasforma in danza del cuore, in gioia di essere qui..


Subito scompaiono, portate via da un soffio d’aria, le punzecchiature delle preoccupazioni quotidiane: un nugolo di zanzare che stamani mi è venuto a svegliare.


E le mani trovano il ritmo giusto per dare il benvenuto al tempo.
E siamo di nuovo amici, io e ciò che accade. E non c’è altro luogo dove posso incontrare questa intensa, incontenibile, affascinante, sensuale, vibrante, gioia di essere al mondo… non c’è altro luogo che qui e ora.


E sorrido nello scoprire che ciò che mi porta in volo era nascosto qui vicino, che giocava a rimpiattino.

Categorie: Eugenio Guarini