Piani e pianure

“Piani e pianure”, cm 100×100

 

E stavo lì, seduto in quel boschetto

a rimirare il mondo spalancato,

io t’aspettavo ed ero circospetto,

per quello che temevo e che sognavo.

Tu non tardasti più del sole o il vento

e furon forti le tue tinte ardenti,

e mi lasciasti sol col cuor contento

quando del giorno i lumi furon spenti.

Categorie: Eugenio Guarini