Delle volte…

Delle volte


Lo ammetto: le mie opinioni e i miei stati d’animo oscillano e mutano. E mettere per iscritto le mie idee non fa che favorire la presa di coscienza della loro mutevolezza.


Come i proverbi, che vanno bene tutti, anche se sono uno il contrario dell’altro mi sembrano sempre vere anche se si contraddicono.


Malgrado questa mutevolezza, nel lungo periodo, ho la sensazione forte che certe direzioni di marcia, nel profondo, sono rimaste le stesse. A volte le ribadisco espressamente, con il sospetto di non fare perfettamente centro. Altre volte, affiorano da sé alla luce del sole, con lo stupore di riconoscerle mie.


Potrei dire che io sono la storia di queste mutevolezze, ma anche che sono l’osservatore di questa storia – e quindi un altro.


Delle volte sono così, delle volte sono cosà…
E so che è questa mutevolezza che rende più vario e interessante il panorama e il viaggio. Alla fine potrei dire che non ho capito niente, ma che è stato appassionante.


Insomma, ricomincerei daccapo, o meglio: andrei avanti all’infinito.


Delle volte” è anche un quadro – quello che allego a questa mail. Voglio immaginare che rappresenti una donna che sta considerando i temi di cui ho parlato. Un po’ presa dallo stupore, un po’ attratta dalla curiosità. Anch’esso è uno smalto su tela di cm 100 x 100

Categorie: Eugenio Guarini