Viaggio a Roma

Viaggio a Roma


Sono appena rientrato da un piacevole viaggio a Roma con il camper. Ho portato 40 quadri al Crown Plaza Hotel della Via Aurelia Antica, rispondendo all’invito dell’amico Davide Grilli, direttore.


All’andata avevo il camper pieno come un uovo e ho tirato dritto. Una volta sistemate le cose, al ritorno, me la sono presa comoda, godendo soprattutto del guardare attorno mentre ti muovi.


Viaggiare in quel modo, al di fuori delle autostrade, lungo il litorale tirreno, dentro l’Umbria, attraverso la Maremma, è stato un piacere assoluto. Mi sono fermato a prendere il vento e il sole su un pezzo di spiaggia ancora selvaggia sulla Marina di Castagneto Carducci.


Le colline d’Italia in questa stagione sono bellissime. L’Italia è piena di colline! Guardavo le colline, mentre viaggiavo con andatura turistica. Mi ha preso un pensiero.


Il quadro: Laghetto fiorito (smalto su tela cm 200 x 100)


Viste da lontano – e anche dall’alto – queste colline sono un quadro bellissimo. Per tre giorni sono stato immerso nella bellezza del paesaggio.


La bellezza del paesaggio è una bellezza che emerge dal lavoro umano sulla terra in maniera preterintenzionale. Come se un’intelligenza diffusa e comune guidasse i gesti degli operatori così che i loro scopi produttivi si integrino da sé, anche senza intenzione specifica, in un quadro globale bellissimo.


Ero portato a generalizzare che la bellezza, come la felicità, non è – e forse non dovrebbe essere – un oggetto intenzionale autonomo, ma il regalo di un lavoro fatto bene che persegue un suo scopo utile. E mi domandavo cosa questa riflessione potesse portare alla mia ricerca artistica.

Categorie: Eugenio Guarini