La vita in diretta

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La foto: Garzetta dell’Orco, nell’atto di spiccare il volo. Simbolo della ripresa del sogno e dell’ispirazione.


La vita in diretta


Eccola la voglia di volare.


E non una comune voglia. Ma quella voglia che fa spuntare le ali.


Abbiamo messo a fuoco la questione.
Cambiare vuol dire affrontare la paura. E contro la paura c’è solo un antidoto: una grande forza interiore.
E nessuno può chiedere ad un altro una grande forza interiore.
Uno la può chiedere solo a se stesso.


E vale la pena.
Anche se questo vuol dire passare giorni settimane e mesi di afflizione e turbamento. La forza interiore è proprio questo: reggere alla durata delle angustie. Frenare col palmo della mano l’ondata devastante della paura.


E attendere questo momento: il momento in cui spuntano le ali, e, insieme, la voglia di volare.


Leader di se stesso vuol dire solo questo.
Tutto questo. Niente altro.
Ma quanto c’è in tutto ciò!
Perché leader di se stesso vuol dire essere un uomo e una donna – davvero. E vedere la propria storia dipanarsi nelle strade del mondo come la vita di una donna e di un uomo veri. Niente di più. E niente di meno.
Non spettatori del grande schermo né del piccolo.
E nemmeno attori sul palcoscenico o sul set.
Ma proprio un uomo o una donna sulla polvere delle strade del mondo e tra le luci della città. Negli occhi dei tuoi figli, e nello sguardo dei tuoi amici.


La bellezza della vita di un uomo e di una donna è incomparabile.
Non c’è film o romanzo che ne siano all’altezza.
Perché film e romanzi hanno solo lo scopo di evocarla nel desiderio di un uomo e una donna in carne ed ossa. Non di sostituirla.


Lei piangeva guardando la televisione. Si immedesimava nelle grandi storie di cuore e di coraggio. Ma poi ritornava alla sua vita quotidiana e piangeva lacrime diverse: le lacrime di chi si sente condannata alla prosa sgrammaticata, alle piccole frasi dallo stile un po’ appassito e scialbo.


A guardare la vita in diretta piuttosto che a viverla.


Ma a te spuntano le ali. Hai voglia di volare.
È il caso di ricordarlo che a voler salvare la propria vita, la si perde. E che solo a trovare il coraggio di perderla, la si può salvare.


Voglio ricordare:
Bologna: Una stanza per Cristina.
Cristina è una carissima amica della newsletter. Lavora per Unicredit. Si occupa di eventi e dell’immagine. Risiede a Torino in un bell’alloggio dove sono stato ospite varie volte. Ora deve trasferirsi a Bologna per un nuovo importante incarico. E questo già all’inizio di febbraio. Ha bisogno di una sistemazione provvisoria (una camera, dice lei) – un mese, due al massimo – mentre cercherà sul posto una sistemazione più stabile.
Sono sicuro che i miei amici di Bologna prenderanno a cuore questa faccenda. Perciò ecco l’indirizzo e-mail di Cristina
Cristina.Proci@unicreditprivate.it, il suo cellulare: 3482652994, e la suo foto.


Mercoledì ci vediamo all’Aperifilm


Mercoledì 24 Gennaio, dalle 20,30, presso il Diamond, via Maria Vittoria 35/H -Torino: L’associazione Polistyle presenta: LA STRATEGIA DELLA LUMACA di S. Cabrera. Curatore: Federico Mazzi


Andrea Rondinini in mostra.


Andrea, amico della newsletter, dal 2006 ha deciso di dare espressione alla sua energia interiore attraverso la pittura. La forza delle sue opere mi hanno colpito fin dal primo momento. Vi segnalo il suo sito: qui.


Andrea ha deciso di mostrare i suoi lavori in pubblico ed esordisce con alcune sue opere in un bar del Ravennate. Se vi va di contattarlo ecco il suo indirizzo e-mail.

Categorie: Eugenio Guarini