Idee come farfalle
Nella mia vita ideale c’è la passeggiata meditativa del mattino. Abbastanza presto, che non faccia ancora caldo: aria fresca e sole giovane. Cammino lentamente, respirando in maniera armoniosa e dando al corpo il movimento che mi chiede. Essa è anche una passeggiata “acchiappapensieri”. Le idee sono nell’aria e si posano nella mia mente in tutta libertà. Ne sento immediatamente il gusto. Se sono buone, aprono orizzonti colorati e larghi e i lo vedo senza esitazione e senza sforzo. Allora tiro fuori la mia moleskina personale e le annoto, con parole, disegni, e magari mappe Buzan… A casa, a suo tempo le rileggerò e le coltiverò in qualche modo. Le idee buone trasformano lo stato d’animo, nutrono l’interiorità e guidano all’azione. Vogliono muovere le mani e il corpo. Questa è la logica della creatività che preferisco: semplice, piacevole, ludica.
Mi piace anche affidarmi un po’ al caso. Le cose che capitano senza che io ne sapessi niente. Le cose in cui inciampo. Nella mia vita ideale il caso è mio amico, mi dà una mano. Le idee casuali, le libere associazioni, gli eventi inaspettati, i libri sorpresa.
La foto è quella del Vecchio Mulino di Bairo. Stamani ero a passeggiare da quelle parti.
Categorie: Eugenio Guarini