Si va a Mede!

Certo che ci vado volentieri!

Francesca Allegri, che gestisce la Galleria Allegri nel centro di Mede, è una persona simpatica e vivace. Ha aperto questa Galleria con l’intenzione esplicita di contribuire a vivacizzare il traffico culturale del territorio. E per cultura non intende faccende di accademici, ma la coltivazione della sensibilità e del proprio modo di accostare la vita mediante il contatto e, possibilmente, la pratica dell’arte.

Porterò una ventina di pezzi, ognuno dei quali con una carica di energia positiva notevole, che ho destinato alle abitazioni  della gente giovane di spirito, che ci tiene a costruire attorno a sé un ambiente stimolante per la creatività, per la vitalità operosa, per un atteggiamento costruttivo.

Mede è in provincia di Pavia, un po’ più a sud del lodigiano, e mi piacerebbe molto se gli amici che abitano da quelle parti, diciamo nel milanese orientale, mi venissero a trovare.  Andrò con il camper e sarò lì il sabato 16 aprile per l’inaugurazione e mi fermerò anche la domenica 17 aprile. La mostra resterà tutta la settimana  fino al weekend successivo, quando andrò a ritirare le opere – a meno che non siano state vendute tutte!

E intanto continua la mia attività di disegnatore su Facebook. È stata molto gradita l’iniziativa dei ritratti per il compleanno degli amici. Qualcuno di loro mi ha chiesto se si possono trasferire su  un supporto fisico. E in effetti si possono fare due cose: la prima è farli stampare, per esempio su una lastra di alluminio o di forex.  Ci sono diversi siti che offrono questo servizio se gli si manda un file con la giusta risoluzione. La seconda cosa è che posso rifare il disegno del ritratto su un cartoncino come quello che ho fatto recentemente per Catia

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E ancora: insieme all’amica, attrice di teatro, Stefania Longo, abbiamo deciso di iniziare un’indagine, nel tentativo di fare una mappa dello stato dell’arte  nel territorio canavesano. Le persone di tutte le età che sono impegnate in qualche modo in attività artistiche, dalla pittura  alla musica, dalla recitazione alla danza…  sono decisamente molte e ci sembra che la tendenza sia quella di un’ulteriore espansione, in risposta ad un’esigenza di espressione e di comunicazione  più complete.

Abbiamo cominciato con una chiacchierata intervista all’insegnante di musica e musicista Silvano Ganio Medo.  L’abbiamo incontrato nei locali dell’associazione NOTABENE, a Ivrea  ed è stato molto interessante prendere atto della sua visione della musica, e del suo orientamento nei confronti del pubblico e dei nostri tempi.  Continueremo, con calma, a cercare contatti e interviste e troveremo il modo di far conoscere i risultati, ragionati, di questa indagine.

 SIlvano Ganio Medo.

Un grande abbraccio,

Eugenio

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