Dipingere con l’Ipad
Il disegno con l’Ipad.
Ieri Alessia, un’amica su Facebook, che apprezza i disegni che in questi giorni posto numerosi sol social, mi parla di un certo David Hockney. Mi chiede se lo conosco. Vado immediatamente a cercare su Internet e faccio una scoperta sorprendente. Meglio, faccio una scoperta che mi dà alla testa. L’articolo in cui m’imbatto è quello che annoto qui.
A raffica ecco le mie reazioni:
Questo grande artista ha più o meno la mia stessa età.
È affascinato dai mezzi tecnologici e pensa come me che la tecnologia aiuti l’arte. Lui dice che anche il pennello è un pezzo di tecnologia.
Si può aspirare a fare quadri con l’Ipad, che si può mettere in tasca e portare dove si vuole. Che è esattamente quello che faccio.
L’articolo parla dell’esistenza di un software che consente di ingrandire i disegni senza che si sgranino. Credevo non esistesse una cosa simile. E mi metto immediatamente alla sua ricerca. Pregando gli amici esperti di darmi le segnalazioni del caso, se ne hanno.
Immaginalo. L’Eugenio che va in giro a piedi o in camper. Col suo bravo Ipad nella borsa e che si ferma dove trova qualcosa di bello da raccontare. Con le dita o con la penna traccia rapidamente il disegno di ciò che vuole comunicare e lo spedisce direttamente su Facebook o sul sito.
Un drawing blogger itinerante! Wow!
Mi sento friggere le gambe nei pantaloni.
E se poi questi disegni si possono stampare in dimensioni più grandi su carta, vanno a finire in una mostra.
Questo è il mio pane.
Posso parlare delle suggestioni del bosco, dove vado a cercare ispirazione, o semplicemente a rilassarmi. Il bosco che ora che comincia il caldo è luogo di frescura.
Posso fermarmi a contemplare la facciata di una villa di campagna, sognando improbabili dimore e incontri per il mio futuro.
Posso, se trovo il posto per fermarmi a disegnare senza venire investito da un’auto di passaggio, indugiare su un angolo suggestivo del paese che sto attraversando.
Fermarmi a contemplare un vaso di gerani alla finestra in una stradina romantica e immaginare una storia.
Tutto questo e altro, con rapidi disegni fatti con l’Ipad!
Ecco, così:
Categorie: Eugenio Guarini