Il modo è importante.
Il quadro: “Musica e danza”, acrilico su tela, cm 90×140.
Dunque, siamo in inverno.
Il cielo stamani è intenso e stellato.
È bene che mi metta subito a lavorare su di me.
Aspiro a dipingere questa giornata, plasmarla in maniera che assomigli il più possibile al mondo che sogno.
So che devo iniziare dal mio atteggiamento.
Ho sempre, addosso, l’eco di stagioni tristi. Dietro la porta sonnecchia regolarmente il senso della pesantezza.
Ho imparato ad averlo compagno e a neutralizzarne gli effetti.
Non basta evitare di disperdere nell’ambiente le immondizie inquinanti.
Bisogna coltivare l’orto-giardino, con accuratezza.
So orientare i miei pensieri su scenari possibili che rendono le mie azioni più creative, più musicali.
Sono affascinato dall’operosità appassionata, intensa e pacata.
So che il modo in cui lavoro è importante quanto i risultati cui tendo. Il modo giusto, creativo, gioioso, è addirittura il primo obiettivo.
La mia storia è un’avventura.
Questa prospettiva mi motiva, mi sostiene, m’incoraggia.
Sono mansueto e piuttosto operoso.
Categorie: Eugenio Guarini