Cento Guarini a Roma
Sono passati sedici anni – poco più – da quando mi sono deciso, dopo un periodo di tentennamenti che ora appaiono ridicoli ma allora sembravano una palude.
Mi sono deciso a buttarmi in questa avventura che è la via dell’artista. Ora so che è ciò che sognavo da tutta una vita, anche senza rendermene conto. Ho battuto altre strade prima, che sembravano dirette altrove. Ma erano invece dirette qui.
Dipingere è la cosa più facile e insieme più magica che riesca a fare. E sto dando vita a pezzi di mondo colorato e carichi di bellezza energica e sana.
Ho esposto e venduto le mie opere nei locali. Ho pensato a una pittura popolare, anche nel prezzo. Ho raggiunto moltissime persone.
Ora c’è un evento che sognavo da tempo. Lo pensavo per Milano e invece l’invito viene da Roma. Il Direttore del Crown Plaza Hotel, che ho conosciuto a Quarto d’Altino, dove dirigeva un Holiday Inn di nuova generazione, mi ha invitato.
Un grande evento: Cento Guarini in una sola esposizione.
Mi piace questa cifra. È significativa per me, perché sono un pittore fecondissimo e “cento” dice proprio questo. Parla di questa magia di un’esuberanza creativa sorprendente che mi sono ritrovato addosso.
In questi giorni, in una delle mie passeggiate mattutine, ho incontrato il melo carico di frutti la cui foto aggiungo qui sotto. Ho sentito immediatamente che è un autoritratto. Ho una certa età, ho bisogno di un po’ di sostegno, ma sono carico di frutti!
La mostra sarà a Roma in dicembre e durerà fino alla Befana.
I quadri sono in vendita.
Categorie: Eugenio Guarini