Chi lavorerà per la gioia?

Cari amici,


1) IL QUADRO 


il quadro di cui allego la foto ritorna sul tema degli alberi. Il titolo è precisamente: “L’albero della gioia”. Avevo pensato a un titolo francese anche più determinato: “L’arbre de la joie trionphante”. La head line di accompagnamento con cui l’ho presentato su Facebook è esplicita: “Dissiparono Filosofie le fronde fluttuanti nel colore. E fu pura gioia”. Il che sembra far appello a un lasciar cadere la pesante sovrastruttura di interpretazioni e andare di nuovo direttamente alle cose.


Di fatto questo lavoro pittorico è connesso ad una riflessione che mi ha abitato in questi giorni. Il senso di questo pensiero ha dato vita a una piccola poesia, che qui riproduco:


2) LA POESIA


Bello portare il cuore sui seni morbidi delle colline


E andare incontro ai pensieri che tra i frassini regala il vento.


Teso l’orecchio, fui portato a dire:


non parlatemi di Dei nell’ora del bosco, né di cristalli magici,


né di campi di forze orchestrate da potenze occulte.


Lasciatemi il piacere dell’ombra muta delle fronde


carezzato dalla brezza ignuda quando è calura.


E che sia il sole in persona, senza manto regale,


a risvegliare il sogno nelle cosce


così che io mi avventuri sul sentiero della mia finitezza


con il sorriso innocente del bambino.


3) LA PASSEGGIATA


Questa volta, accompagnato dalla fotografa Elena Datrino, sono andato a vistare Cascina Bedria, a Chiaverano, sulla Serra. Inizia con questo servizio la collaborazione con Elena che arricchirà le passeggiate di foto d’autore.


Per leggere il pezzo cliccare sul titolo: CASCINA BEDRIA


4) INFO:


Tenuto dalla splendida amica Isabella Guerrini, il SEMINARIO IN CROCIERA Sharm el Sheik – Egitto 17-24 marzo 2013 LA VIA CHE CONDUCE AL RESPIRO DELL’ANIMA


 


 Un abbraccio,


Eugenio

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