Vitalità creativa longeva

Ecco, da alcuni giorni mi sono impegnato nella pulizia e nel riordino di casa come spazio creativo. Santo cielo questa sì che è una buona idea. E i benefici li sento immediatamente. Lo spazio luminoso che cresce (mi ci muovo meglio): la sporcizia e il disordine (l’accumulo di cose che non uso da tempo) inibiscono l’iniziativa fresca, creativa. Fare spazio, aprire alla luce, l’atmosfera del pulito, della freschezza, della rinascita; tutto questo è in sintonia con il gioco leggero e importante dell’ideazione e del mettersi in moto per realizzare.

Sembra di avere il controllo dell’avventura, anche se essa conserva il suo mistero. Sei tu che stai modellando il mondo attorno a te. E il mondo ti risponde da amico.

Certamente. Ci tengo, ci tengo molto, a mantenere un po’ di vitalità mentale e di spirito. L’ultima cosa che vorrei è una vecchiaia intontita, priva di un perché e di cose interessanti da fare. Non so cosa mi riservi il destino. Ma so cosa devo fare per andare incontro alla fortunata circostanza di mantenere vivace la mente e l’iniziativa, la capacità di disegnare per me una vita piena di senso e gioiosa. 

Credo che questo dipenda in gran parte dal trovare la cosa su cui far convergere la creatività. Dicono – e io ci credo – che tutti siamo creativi, tutti abbiamo immaginazione e fantasia, tutti siamo in grado di sognare ad occhi aperti e immaginare scenari migliori. E sono convinto anche che noi siamo spinti a potenziare, sviluppare, espandere la creatività se abbiamo un perché e un obiettivo speciale in cui investire le nostre risorse.

Categorie: Eugenio Guarini