Mostra personale il 3 marzo a Ivrea

Tra poco più di una ventina di giorni ci sarà l’inaugurazione di una mia Personale a Ivrea, presso la Open Art House di Monica Anna Cremaschi e Leonardo Porcelli.

L’inaugurazione è prevista per le 17:30 di Sabato 3 marzo 2018.

Le visite saranno consentite ogni martedì dalle ore 15:00 alle 19:00

Gli altri giorni, su appuntamento (tel 338 509 35 63)

Sarò presente all’inaugurazione (anche a costo di farmi portare in carrozzella!).

 

Come sapete sono inchiodato in casa, e per la maggior parte al letto, per un problema alle gambe che è probabilmente l’effetto collaterale di una lunga chemioterapia.

Ma la generosa collaborazione di Monica e Leonardo, che si accollano tutto il lavoro “sporco” del trasporto e dell’istallazione delle opere, ha reso possibile questo evento. E gliene sono davvero grato, perché sarà la mia prima uscita dopo un lungo periodo di degenza.

E, immagino, mi regalerà la gioia di incontrare tanti amici, i tanti amici che risiedono non troppo lontano, e che in queste settimane mi hanno raggiunto con le loro manifestazioni di affetto e di apprezzamento, su Facebook e altrove.

Il titolo della mostra, che i miei ospiti hanno accolto con entusiasmo, tocca un tasto che mi è molto caro e costituisce un po’ il “manifesto” della mia vita artistica (dovrei dire: di tutta la mia vita): Il Coraggio della Gioia.

Ho scritto un breve testo per presentarlo, anche se è piuttosto esplicito da solo.

Il Coraggio della Gioia.

Come bambini noi tutti desideriamo che la vita sia gioia.
Ma ci hanno insegnato a guardare il mondo con occhi “realisti”. E allora le brutte notizie ci si rovesciano addosso. Basta il telegiornale a confermarlo. E, oltre le cattive notizie, la malattia e la morte. Non ce n’è abbastanza per ritenere incoscienza la gioia di vivere?

E invece ho deciso che la fede è meglio della disperazione e che non ho voluto né voglio accettare il “realismo” di cui sopra come la parola definitiva.
Ho dato la mia fiducia al desiderio del bambino che c’è in me, ho creduto che il desiderio di gioia sia una promessa destinata a realizzarsi. Il Coraggio della Gioia è tutto qui.

È una sorta di follia, perché la ragione sembra lavorare per la disperazione. Però ho sperimentato che questa follia trasforma l’esistenza quotidiana. Piccoli grandi miracoli avvengono nel proprio itinerario, giorno per giorno. Aiuta a cogliere opportunità che quel “realismo” non vede o trascura. Aiuta a scoprire dentro di me risorse straordinarie. Sviluppa un’interiorità che sa reggere alla fatica di vivere con una leggerezza sorprendente. Crea perfino, attorno a me, un mondo nuovo, diverso.
Illusione? 
Meglio essere ottimisti e sbagliarsi che essere pessimisti e avere ragione!
Tutto questo cerco di dirlo anche senza parole, nei miei quadri.

Eugenio Guarini

 

Per coloro che non conoscono Ivrea, allego una mappa del luogo: Via San Gaudenzio 10/b, vicino a Piazza Lamarmora

 

Grazie per l’attenzione, nella speranza di vedervi in molti.

Eugenio

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