Idee

La mia vecchiaia

La parola non mi incute alcuna paura. Questa nuova età mi sorprende per come ci sono arrivato. Certo, una lunga malattia, affrontata egregiamente, ha limitato parecchio le mie energie. Inoltre le ginocchia e altre parti del corpo non sono più come una volta. Ma la voglia di vivere è immensa. E trovo il nostro tempo – malgrado tante schifezze – un tempo ricco di mezzi e opportunità che lo rendono dannatamente interessante per uno nato nel ’39, uno che ha da subito amato il cambiamento. Perciò ho intenzione di gestire la mia voglia di vivere e la mia vecchiaia come un’impresa assolutamente mia, originale, avventurosa e audace. Il punto centrale è la cura dell’energia vitale (fisica e mentale). Mi darò da fare, come del resto sto facendo da anni, per tenere acceso il fuoco e per sviluppare coraggio, perseveranza, nella forma adatta a me, che non sono un Titano. Adeguerò i metodi e le strategie ai miei limii e anche alle mie idiosincrasie perché voglio una vita efficace e felice.

Un libro senza progetto

Ho voglia di scrivere un libro ma sono incapace di progettarlo. Di stabilire una scaletta, di descrivere le varie parti etc. Vorrei un libro che viene da sé, che incontri strada facendo idee e pensieri, in cui inciampi e in cui io riconosca che era proprio quello che stavo cercando. Per il momento ho solo una vaga idea della direzione di marcia…

Come affrontare la crisi

Un altro modo di usare il collage: per produrre idee.

Si inizia a mettere insieme i pezzi a fiuto, dando soddisfazione all’occhio. Poi si esamina il risultato cercando di far affiorare un senso generale. Infine si mascherano le parti che non servono, lasciando venire in evidenza i tratti essenziali del messaggio.

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Il messaggio, di fatto, sono idee venute in mente per libera associazione con le parti del collage, che sono prese come stimoli in entrata casuale. È la tecnica più elementare (ed efficace) per produrre idee.

Disegnare con la mano sinistra

A disegnare con l’altra mano, a volte, si ottengono risultati più curiosi e interessanti. Questi disegni sono stati fatti sull’Ipad, con il programma Paper 53, usando la mano sinistra.

Da sentire:

Oh Vita” di Lorenzo Jovanotti.

A presto,

Eugenio

 

 

 

Categorie: Eugenio Guarini