Lo sguardo

Certo che la pittura è anche educazione a guardare. Ma lo sguardo non è semplicemente un dato di fatto. Il proprio sguardo si educa. E quest’impresa dura tutta la vita. Sul modo di guardare, sulla conquista e il miglioramente del proprio sguardo sulle cose, sul mondo, sulla vita ci s’impegna, ci si lavora.

Lo sguardo è decisivo. Nello sguardo si decide subito se il mondo è miracolo o spettacolo deprimente. Da qui la vita prende avvio come avventura della meraviglia o come rancorosa lamentela.

Voglio viaggiare con lo sguardo acceso, pronto a cogliere il possibile, l’opportunità, la svolta, il rinnovamento, l’avventura, la scoperta. Uno sguardo magico che immette nella grande danza. “O capitano, mio capitano!”

Allegata la foto di “Marina” 100×70

Categorie: Eugenio Guarini