La cena


È stato un momento. La luce del sole al tramonto rimbalza sullo smalto dei quadri posati sul pavimento e mi raggiunge al tavolo dove sto cenando. In quell’istante ho saputo che tutto è straordinariamente bello e ho sentito una nostalgia infinita per qualcosa che non so, ma che riguarda me. Una sorta di malinconia invincibile per non vedere il senso delle cose. Per essere uno spettatore miope, che riesce a mala pena  a intuire di trovarsi solo sulla buccia del mondo.

Categorie: Eugenio Guarini