L’amore tra uomo e natura

Per la strada di Vialfrè. Acrilico su tela cm 100 x 100. Sto continuando a imparare la pittura delle mie camminate.

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L’amore tra uomo e natura.

Sono sopra Carema, tra i vigneti.

Mi sembra di aver passato una vita intera senza guardare abbastanza.
Vedo come per la prima volta.

Emozioni intense in corpo, che chiedono di essere dette.
Forse ho studiato solo per questo: avere un linguaggio abbastanza audace per dire quello che sento.

Qui l’uso del territorio è accuratissimo.
Come se ognuno sapesse che da questi vigneti esce fuori oro zecchino.

Tutto è pulito come nel salotto di casa. Ogni centimetro trasuda cura. Amore bello e buono. Traffico amoroso tra terra e uomo. Sto contemplando un idillio permanente.

Il corpo amato della natura emerge come salute. Avverto la bellezza energica della salute. L’amore trattiene il degrado. Qui è salute giovane e ha mille anni!

Qui hai un indizio dell’eterna giovinezza del Dio che genera la vita. Capisci perché i Greci vollero gli dei incorruttibili, giovani ed eterni. Qui comprendi un Giove eternamente a caccia di fanciulle.

Paradiso è, forse, la bellezza di terra creata dall’amore fecondo tra uomo e natura.

Categorie: Eugenio Guarini