Fave fresche e crude
Nella foto: Ieri sera al Fioccardo Master Club, Torino
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Fave fresche e crude
Fave fresche e crude, davanti la finestra.
Rivado all’infanzia. Toscana, tempi di Pasqua, più o meno. Comunque primavera.
Un ragazzino in pantaloni corti, le mani in tasca – certo.
Argento vivo, di sicuro un “Giamburrasca” e la magia della vita, tutta davanti agli occhi.
Ho ancora bisogno di una vita che sia miracolosa.
Devo sentire che posso incontrare il dio ad ogni incrocio, o forse tra le vigne, lungo la strada sterrata che porta dalola Gerbola al Castello di San Giorgio.
Allora, era nel campo di noccioli, Monsummano Terme, a spiare sull’aia di Cipollino le forme della bella Luisa. O lungo la Candalla, a pesca di lucci, con una rete ottenuta da un sacco di juta, fissata rudimentalmente a due bastoni.
Anche se piove, stamani la grazia mi ha raggiunto.
Dopo una notte trascorsa a sognare coltelli da cucina, di ceramica per giunta!
Mangio fave fresche e crude e sento addosso una cosa che potrei chiamare “mitezza”. O “tranquilla sicurezza”.
Ora so che io sono. A prescindere.
“Sono a prescindere” vuol dire che mi sento amato dalla vita così. Che sono esattamente al posto mio. E che quel che conta è questo e nessun altro specchietto per allodole – per accreditato che sia.
E non è che ho vinto al Supernelaotto. Né che si parli di me sul New York Times.
Sto mangiando fave fresche e crude davanti una giornata piovosa, ma attraversata da una strana luminosità.
NOTIZIE E ANNUNCI
Ne ho due. L’inaugurazione di ieri sera e il libro di poesie di Francesca Panzacchi.
Ieri sera al Fioccardo Master Club, c’è stata l’inaugurazione dei locali ristorazione e della mostra. Altre foto possono essere viste cliccando qui.
E poi il libro di Francesca, Rime sospese.
Francesca già la conoscete. Giornalista del Resto del Carlino, modella, poetessa, abita e lavora a Bologna. Ora ha scritto a quattro mani con Michele Stuppiello una silloge poetica “Liriche sospese”, che ho il piacere di presentare nella rubrica dedicata agli amici. Il sito su cui potete andare a trovare Francesca è questo: http://francescap.altervista.org/
Se andate sulla mia rubrica troverete una bella nota critica di Giselleb.
Categorie: Eugenio Guarini