Vivere al massimo – anche senza soldi

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Il quadro è dedicato – ancora – a Penelope. Non riesco a staccarmi da quello sguardo.

Vivere al massimo – anche senza soldi.

Certo, fare soldi.
Non credere che io non ci pensi.
Con tanti soldi in tasca quante di quelle cose che sogno potrebbero essere avviate. Senza dover costantemente pensare a inseguire le bollette.

Se sei geniale, se hai delle idee in testa, o semplicemente se hai voglia di provare e tentare, con i soldi, quante cose potresti fare?

Io credo proprio che questo sia sano, normale, quasi fisiologico. Nel senso che è realistico, presuppone una conoscenza delle cose del mondo. Che c’è un mercato, che le cose costano, e per tentare di volare ci vorrebbe un piedistallo solidamente piantato per terra. Tutto sarebbe più liscio.

Ma la scoperta sta da un’altra parte.
Se di soldini ne hai proprio pochi. Se non puoi avventurarti in tentativi che implichino investimenti cospicui, insomma, se sei come me e come la maggior parte della gente, ecco la scoperta: che puoi lo stesso vivere al massimo la tua vita. Perché qui non è questione di capitali.
Il massimo vuol dire entusiasmo, gioia in quello che fai, esserci in ogni momento della giornata, ed esserci con tutta la pressione con cui sei capace dio spingere sull’accelerazione.

Semplicemente perché ci sei, hai braccia e gambe e sai muovere il cervello.

La scoperta sta in questo: non hai bisogno di aspettare che arrivino i soldi per cominciare a vivere al massimo.

Qui è questione di decisione, di usare tutto quello che hai, di impegnarlo ogni istante nell’appassionante arte di stare al mondo al massimo livello.

C’è molto di anima in questo. Ma anche tanto di corpo, di desiderio, di fare. E c’è una certa indipendenza dai dati di fatto.
E questo non significa affatto che devi rinunciare a sognare i soldi, il successo e la fama. Significa solo che non devi aspettare. Non è necessario aspettare.
Che con quello che sei e quello che hai ora, puoi vivere al massimo e sentire la pienezza.

La vita appare contraddittoria, quando si cerca di dirla con i concetti e la ragione.
Da questo punto di vista t’imbatti sempre in qualche contraddizione. Il che vuol dire che è vera una cosa, ma in altro momento è vero il suo contrario.
Lo resisti questo? Sai di essere sempre lo stesso sotto l’altalenarsi di queste contraddizioni?
Di solito si procede a zig zag.
E non c’è da smarrirsi.
Chi può sostenere che per vivere appieno è necessario prima sciogliere razionalmente ogni contraddizione? Chi può sostenere che per vivere al massimo è necessario prima sapere tutto?

Per vivere appieno e tentare giocando e mettendosi in gioco basta desiderare follemente di farlo. E tenere le gambe in equilibrio sulla tavola mentre cavalchi l’onda. Il che richiede semplicemente che tu stia bene in salute, ti occupi della tua energia personale e mantenga la voglia di desiderare e di gioire.

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