La foto: Sull’Adda, a Trezzo, sorge il sole dietro il castello, aprendosi un varco tra la nebbia.
A che serve la bellezza?
Da noi, per lo più, si pensa che non serva a niente, da un punto di vista concreto, materiale.
Assistere per un quarto d’ora a immagini estremamente suggestive, nell’alba nebbiosa sull’Adda, a Trezzo, dalla parte della Centrale, mentre sorge il sole dietro il Castello… Che differenza fa sul piano della realtà?
Eppure quelle emozioni, la magia di essere in presenza di un incanto così intenso, suggeriscono l’idea – per un attimo – che la routine realistica e la nostra Agenda si perdano il Paradiso per una prosa invadente, spessa e mozzafiato.
Un giorno si dirà che assistere a questi spettacoli è terapeutico. Ma bisognerà prima riconoscere il carattere patologico di quel che chiamiamo realtà.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok