Pensiero autobiografico

Titolo del quadro: 2223 Quell’angolo di lago dove ti baciai.

2223 Quell’angolo di lago dove ti baciai.

Capita che, viaggiando in auto per il territorio, certi luoghi in cui arrivi pensando ad altro ti richiamino alla mente persone ed eventi del passato.

“Lì è successo qualcosa che ci riguarda, ricordi?”, potresti dire se quella persona fosse presente.

Romanticismo?

Un po’ di commozione.

Poi la mente ridiventa fredda, il ragionamento si fa distaccato. È la coscienza “che sì, ma alla fine…”: è cosa passata.

Nessuna nostalgia.

È la consapevolezza che c’è uno spessore nelle cose che fai nel presente.

Che non tutto si riduce a quello che vedi scorrendo rapidamente in corso d’opera.

L’emozione è forse qui: nello scoprire che sei tu, lo stesso, ma non più lo stesso.

“Un altro” e “lo stesso” convivono nel discorso che ti riguarda.

E questo riporta lo sguardo verso il futuro. Forse è questo che apre un futuro.

Categorie: Eugenio Guarini